Un accessorio che non può mancare nell’allenamento di un ciclista, è il contachilometri. Che si tratti di un professionista o di un semplice dilettante, il contachilometri ha dei vantaggi di cui non si può fare a meno una volta scoperti. Proprio per questo è un dispositivo elettronico molto apprezzato tra gli sportivi di ogni genere e età. Il mercato ne fornisce sempre di nuovi, con tecnologie e design sempre diversi, riuscendo a soddisfare ogni tipo di richiesta. Tra tutti i modelli disponibili, però, non è detto che si riesca ad individuare con facilità quello che fa al caso proprio. La moltitudine di contachilometri in commercio, ognuno con le proprie differenze e le proprie caratteristiche, rischia di disorientare l’acquirente, rischiando di portarlo all’acquisto di un prodotto poco consono a quelle che sono le sue necessità.
Questa guida è pensata per coloro che intendono informarsi nel dettaglio sull’acquisto del giusto contachilometri e delle sue proprietà. Daremo delle istruzioni sul suo montaggio e vedremo insieme tra quali tipologie è possibile scegliere. Attraverso una attenta analisi delle funzioni più utili, comprenderemo la validità e le potenzialità di questo accessorio sportivo, concludendo con dei pratici consigli per la scelta del prodotto giusto.
Contachilometri: le funzioni più utili
Per farci un’idea sull’utilità di un contachilometri, è importante fornire alcune informazioni sulle funzioni principali che può includere. Sicuramente, le tre funzioni imprescindibili – che non si possono non trovare, qualsiasi sia il modello selezionato per l’acquisto – sono la velocità attuale, la velocità media e la velocità massima raggiunta. L’insieme di queste tre informazioni forniscono già al ciclista un quadro chiaro sui parametri che più gli interessa conoscere. Anche nei contachilometri più economici è possibile trovare queste utilissime funzioni, anche se per avere delle prestazioni migliori bisogna sicuramente puntare più in alto con la spesa e la qualità del prodotto.
Altre utili funzioni di un contachilometri sono la durata del percorso, il calcolo delle calorie consumate, l’orologio digitale e il timer di viaggio. L’inclusione di queste ulteriori opzioni rendono un contachilometri più completo nella sua efficienza e riescono a fornire una panoramica ancora più dettagliata delle performance del ciclista. Anche queste funzioni si possono benissimo trovare in un contachilometri basilare, senza la necessità di spendere un alto budget.
Infine, anche le funzioni di accensione e di spegnimento automatico sono utili per la valutazione della qualità di un contachilometri. Queste infatti, permetteranno alle batterie una maggiore durata, riducendo al minimo il consumo di energia.
Perché è utile un contachilometri?
Prima di procedere all’acquisto di un contachilometri, bisogna chiedersi quale utilità possa avere un contachilometri per le nostre esigenze, o meglio: quali benefici porta e in che modo l’uso di un contachilometri può migliorare i nostri allenamenti?
Grazie alla memorizzazione di una quantità di dati importanti, dalla velocità al calcolo totale delle ore di pedalata, questo piccolo strumento ci permette di poter confrontare di volta in volta i risultati dei nostri allenamenti. Tramite questo confronto, saremo in grado di poter comprendere l’andamento delle nostre prestazioni, di poter registrare i nostri progressi e di programmare i nostri obiettivi futuri. Se vogliamo diventare più resistenti, ad esempio, nella pedalata in pendenza, un contachilometri ci tornerà sicuramente utile per comprendere il limite che intendiamo superare. Lo stesso vale se vogliamo bruciare un certo quantitativo di calorie, per riportare un altro esempio.
Infine, per chi ama la competizione, un contachilometri permetterà di condividere i propri risultati e conoscere quelli degli altri appassionati di ciclismo, favorendo in modo semplice il confronto.
Il montaggio del contachilometri
Il montaggio di un contachilometri è piuttosto semplice: richiede pochi passaggi, ma è necessario seguirli con precisione, per poter ottenere di conseguenza altrettanta precisione dai dati da esso forniti.
Prima di tutto, va inserito e fissato il sensore nella forcella della bici. Dopo questa operazione, bisogna far salire il cavo verso il manubrio, avvolgendolo e infine fissandolo.
L’ultimo passaggio consiste nella regolazione del contachilometri, attraverso la misurazione della circonferenza della ruota. Questo processo richiede una particolare precisione, per cui è necessario perdere qualche minuto in più. Bisogna tenere a mente che nella misurazione influisce anche il tipo di copertone che viene montato.
Dopo aver seguito nel dettaglio questa procedura, il nostro contachilometri è pronto per essere usato!
Quale contachilometri scegliere?
Per comprendere quale modello di contachilometri fa al caso nostro, è importante sapere su quali criteri va basata la selezione. Ciò che forse conta più di tutto sono le esigenze personali. Se fondamentalmente siamo più orientati alle funzioni essenziali di un contachilometri, ci basterà valutare dei modelli appartenenti ad una fascia di prezzo economica. Con pochi euro è possibile avere uno strumento che conta fino a una decina di funzioni, pratico e funzionale.
Se si preferisce un modello più tech, si andranno a valutare modelli con caratteristiche diverse: con un budget medio, si avrà a disposizione una variegata categoria di prodotti. Se il vostro desiderio è quello di viaggiare ed avere a portata di sguardo la mappa dei vostri percorsi, potrete attrezzarvi di un contachilometri con GPS; oppure, se preferite rimanere sempre connessi, andrete a valutare un contachilometri dotato di un sistema di avviso di ricezione delle notifiche sullo smartphone. Con una spesa non eccessiva, si potrà acquistare un dispositivo con una trentina di funzioni integrate. Il suggerimento è comunque quello di puntare più sulla qualità delle funzioni che sulla quantità. Avere a disposizione delle opzioni che non sono utili ai fini del proprio allenamento o delle proprie passeggiate in bici, serve a ben poco.
Inoltre, si suggerisce la selezione di un modello di contachilometri realizzato con un materiale impermeabile, per evitare che si danneggi in caso di pioggia o condizioni meteo avverse.
Conclusioni
In questa guida vi abbiamo fornito le informazioni e i consigli necessari da utilizzare come concreti punti di riferimento durante il processo di acquisto di un buon contachilometri. Oltre a conoscere bene il dispositivo che vi accompagnerà durante le vostre uscite in bicicletta, è importante avere ben chiare le esigenze personali, per poter escludere tipi di prodotti che potrebbero rivelarsi incompleti o addirittura inadatti all’uso che ne viene fatto. Ogni ciclista ha il suo stile, dunque nulla si deve lasciare al caso: nemmeno il design. Anzi, quest’ultimo è importante: un contachilometri leggero e compatto migliorerà certamente l’esperienza dell’utilizzo.
