Il ciclocomputer è un dispositivo di cui ormai una grande moltitudine di ciclisti non possono fare a meno. Grazie alle sue caratteristiche, è possibile ottenere delle informazioni utili sulla propria attività sportiva ed essere aggiornati in tempo reale sui propri progressi. Il mercato offre un ingente numero di modelli di ciclocomputer, che si adattano ad ogni specifica richiesta. In particolare, stanno conoscendo una vasta popolarità i ciclocomputer wireless. Trattandosi di prodotti nuovi, chi non ne ha ancora uno o chi l’ha appena acquistato, potrebbe trovarsi in difficoltà per il montaggio e l’utilizzo.
Per questo motivo vi forniamo di una guida all’uso di un ciclocomputer senza fili, dopo avervi introdotto brevemente i suoi vantaggi e le componenti fondamentali. Seguendo i vari passaggi, vi accorgerete che si tratta di uno strumento molto semplice da montare e utilizzare.
Ciclocomputer wireless: le componenti
Prima di comprendere l’utilizzo di un ciclocomputer wireless, è necessario sapere di quali parti esso è composto. Innanzitutto vi è un supporto, che andrà fissato bene al manubrio e servirà ad ancorare il computer. Vi è poi il computer, parte fondamentale del prodotto: al suo interno è incluso l’hardware che ha il compito di ricevere i segnali, di elaborarli rapidamente e mostrarli in modo istantaneo al ciclista sullo schermo LCD. La terza componente del ciclocomputer senza fili è il sensore, il quale va fissato ai raggi della ruota, permettendo il rilevamento della velocità e di un insieme di altre informazioni. Infine, l’ultimo elemento è il lettore: questo andrà fissato alla forcella e leggerà i vari dati forniti dal sensore, trasmettendoli direttamente al computer.
Quanto alle funzioni, invece, i modelli base dei ciclocomputer wireless ne contengono poche e sono in genere quelle essenziali (ad esempio la velocità, il calcolo delle calorie e i tempi di percorrenza). I ciclocomputer più costosi, invece, sono in grado di rilevare un numero maggiore di informazioni, dalla potenza di pedalata al calcolo della frequenza dei battiti cardiaci (se si tratta di modelli dotati della tecnologia che permetta il collegamento ad una fascia cardiaca).
Installazione e uso di un ciclocomputer senza fili
L’installazione di un ciclocomputer wireless si rivela un’operazione piuttosto semplice, e richiede pochi passaggi ma da seguire con precisione.
Si inizia con il fissaggio del supporto al manubrio o all’attacco dello stesso, nella posizione che si ritiene più idonea.
Fissando gli elastici trovati in dotazione al supporto, bisogna ancorare correttamente il supporto. Va innestato, poi il computer sul supporto, allineando i connettori. Si prosegue con il montaggio del lettore: esso è dotato di un supporto in gomma per permetterne l’installazione sul pendente della forcella. Per il fissaggio definitivo, ci si serve di due fascette da inserire nelle apposite cave.
Il supporto del lettore va successivamente appoggiato al pendente destro della forcella, chiudendo le fascette ma senza stringerle. Si regola, a questo punto l’altezza. Il lettore va inclinato verso i raggi, e ora si possono stringere le fascette tagliandone l’eccesso. Si posiziona il sensore sul raggio destro della ruota e si blocca con il relativo supporto, inserendolo nella parte posteriore del raggio.
Infine, per controllare il funzionamento del sensore va sollevata la ruota da terra mettendola in rotazione: dopo questa operazione dovrebbe comparire sul computer l’indicazione della velocità. Infine, non resta che impostare i dati restanti.
I vantaggi del ciclocomputer wireless
Concludiamo la nostra guida con una breve panoramica su alcuni vantaggi del ciclocomputer wireless. Il primo, come abbiamo appena visto, risiede nella sua comodità sia nell’uso che nell’installazione. Si tratta, inoltre, di un accessorio particolarmente leggero: questa leggerezza è dovuta per lo più dalla mancata presenza di parti esterne come cavi o sensori.
Non bisogna sottovalutare poi il vantaggio dei protocolli di comunicazione presenti nei modelli più complessi di ciclocomputer wireless, come il Wi-fi, il Bluetooth o l’ANT+. Ognuna di queste ha delle caratteristiche che rendono maggiormente efficiente questo valido strumento. Con queste tecnologie, il dispositivo si potrà collegare ad altri sensori o accessori (per esempio una fascia cardiaca). Per ultimo, va considerato come vantaggio anche la longevità dello strumento: non essendo dotato di cavi in rame, i ciclocomputer senza fili escludono il rischio di interferenze esterne dovute ad un filo danneggiato o altri incidenti.





