Se tu fossi indeciso su quale ciclocomputer comprare per la tua mountain bike, ti trovi nel sito giusto.
Un ciclocomputer è un dispositivo che non è nato da poco ma l’offerta di questo sul mercato, è decisamente in continua evoluzione, cambiano i modelli, le marche e le stesse funzioni che questo può contenere.
Andare in mountain bike significa spingersi oltre ad una semplice passeggiata in bicicletta e in quanto tale richiede inevitabilmente il giusto equipaggiamento, fatto di accessori che aumentano automaticamente anche la nostra sicurezza, in uno sport che chi lo pratica da molto tempo, sa che ne richiede molta.
Per comprendere quale ciclocomputer voler comprare bisogna capire di cosa necessitiamo e quanti soldi siamo disposti a spendere, quindi ciò che stai per leggere ti aiuterà ad indirizzare il tuo acquisto verso ciò che fa per te.
Prima di tutto cerchiamo di capire quali siano le colonne portanti di un ciclocomputer per mountain bike, ossia gli elementi che non possono mancare. Secondo il nostro avviso, le colonne portanti sono tre: la forma e il materiale, la qualità satellitare e infine la batteria. Le altre, che non mancheremo di analizzare, sono secondarie e rappresentano un’extra ma non per questo debbano sembrare meno importanti. Le prime sono necessarie mentre le seconde sono eventuali perché possono essere ponderate secondo le esigenze di ognuno.
Forma e materiale
Partendo da ciò che per primo è percepibile all’occhio umano, seppur potrà sembrare banale a chi non ha mai acquistato un ciclocomputer, la forma. Quest’ultima è importante perché essa deve avere la caratteristica volta al taglio dell’aria, non dimentichiamo che durante un escursione in montagna, la fase di discesa può portare ad elevate velocità e un eventuale resistenza all’aria può comportare lo spostamento o smontaggio del dispositivo dal manubrio.
Anche il materiale è importante. Questo costituisce la fonte da cui si formano i parametri di resistenza e peso. Da quest’ultimo dipende a sua volta l’agibilità del dispositivo che più sarà pesante e più risulterà ingombrante nelle manovre. Vien da sé che bisogna trovare un compromesso tra materiale resistente e leggero allo stesso momento. Oltre a questo il materiale deve garantire che il dispositivo non subisca infiltrazioni dell’acqua e dunque che ci faccia stare sereno anche nell’eventualità in cui dovessimo incorrere a un mal tempo.
Qualità satellitare
Un buon ciclocomputer per mountain bike permette la connessione con più satelliti, affinché sia maggiormente preciso il sistema di posizionamento globale e dunque l’eventuale nostro puntatore raffigurato sulle mappe.
- GPS
- Galileo
- Glonass
- Beidou
Inoltre la qualità che deriva da esso si ripercuote anche su altre particolarità, ad esempio il contatore dei chilometri che percorriamo oppure le pedalate effettuate lungo un tragitto.
Batteria
La batteria è l’ultima colonna portante ma non per questo meno importante. La batteria deve garantire delle prestazioni ottimali e durevoli. Diffidare da quelle che non garantiscono un continuità di molte ore, melius abundare quam deficere dice un detto latino, quindi orientarsi verso un ciclocomputer per mtb con funzioni di risparmia oppure che permettano di ricaricarsi con il calore del sole.
Le caratteristiche secondarie
Tra queste dapprima vi rinveniamo la connessione wireless che permette al dispositivo di inviare i parametri dell’allenamento o salvare determinati percorsi che non vogliamo perdere, direttamente sul nostro smartphone.
Molti ciclocomputer permettono di collegarsi anche a ulteriori dispositivi e rendere ancor di più sofisticato il nostro allenamento in mountain bike.
Il display varia a seconda delle funzionalità principali, dunque bisogna orientarsi verso ciò di cui necessitiamo. Se è nostra premura osservare dati piuttosto che le mappe e tragitti, è meglio preferire un display semplice in bianco e nero piuttosto che uno ad alta risoluzione.
A seguire vi è la tracciabilità che può risultare utile qual’ora tenessimo incustodita le nostra amata mtb e ci venisse rubata. Tale funzione permette di ritrovarla perché spesso la stessa antenna connessa con i satelliti viene nascosta sotto il sellino o dentro una lampadina e dunque difficilmente viene staccata al momento del furto.
L’installazione di qualsiasi dispositivo vorremmo fosse facile e intuitiva ma tale caratteristica la inseriamo tra le secondarie perché la grande maggioranza dei ciclocomputer viene montato con immediata esecuzione sul manubrio della bicicletta.
Guida all’acquisto
Bene, ora che hai ben chiaro quali siano le tue esigenze, è bene effettuare dei confronti tra i diversi prodotti. Qui di seguito troverai i migliori disponibili al momento sul mercato e ciò che ti consiglio di fare è di prendere una penna e appuntare su un foglio quali sono gli elementi importanti di un ciclocomputer e dopo di che ponderare la scelta in base alla soglia di prezzo che ti sei prefissato.
Caratteristiche fondamentali:
- Forma e materiale
- La qualità satellitare
- La batteria
Caratteristiche secondarie:
- Connessione wireless
- Display
- Tracciabilità
- Installazione