I ciclocomputer sono dei dispositivi che integrati di un display, vengono posizionati su un supporto installato sul manubrio. Questi permettono di visualizzare una serie di dati tra i quali vi ricorrono ad esempio le pedalate, i chilometri e la velocità. Quasi come fosse un cruscotto in un automobile.
Da ciò si evince il fatto che il ciclocomputer è molto funzionale a chi volesse tenere traccia dei propri dati relativi ai singoli allenamenti, osservare la costanze e i progressi di essi. Parallelamente con essi si potrà tranquillamente porsi dei nuovi obbiettivi o più semplicemente confrontarli con altri della propria squadra o amici che adorano anch’essi la bicicletta.
Si rinvengono diverse marche di ciclocomputer, ognuna delle quali pone sul mercato diversi modelli, tutti molto competitivi tra loro. Questo perché gli acquirenti di ciclocomputer si trovano in una costante ricerca preliminare del modello che maggiormente soddisfa le proprie esigenze. Queste possono variare a seconda del tipo di allenamento o mezzo che si andrà ad utilizzare sul quale verrà disposto il ciclocomputer. Ad esempio un ciclista di mountain bike avrà delle esigenze diverse rispetto a chi effettuerà un mero allenamento domestico in cyclette.
Sicuramente la persona che si imbatte in questa lettura, sarà costernato di dubbi e ancor non sa quale ciclocomputer con contapedalate dover prendere. In questa lettura oltre ad offrire le giuste informazioni, si vuole offrire un metodo, ossia si consiglia di prendere carta e penna e prestare attenzione segnandosi ciò che più colpisce la propria attenzione, al fine di poter comprendere realmente quali siano le proprie esigenze. Solo con questo modo si potrà avviare una matura e consapevole ricerca di mercato per poter acquistare il ciclocomputer che più veste se stessi.
Le marche più famose
Come già accennato il mercato dei ciclocomputer è molto competitivo e ciò rende ancor più difficile effettuare una scelta consapevole. Sicuramente il primo step da dover fare è affidarsi alle marche e ai brand più conosciuti e che suscitano maggiore sicurezza nei ciclisti. Anche questi non sono pochi ma ciò permette di elidere dalla propria lista di dubbi, quelle realtà aziendali piuttosto marginali, che solo se si fosse esperti del settore si consiglia di valutare l’acquisto per comprendere realmente la qualità di essi.
Tra le varie marche più famose vi sono: la Yamaha, la Bryton, la Garmin, la Bryton, la Xoss, la Hammerhead, la KTM, la Apple, la Bosch, la Btwin, la Longus, Tronic, Tempo III, Cateye e infine la Giant.
Come si nota vi sono brand che sono famose a propri per altri settori, molte delle quali anche quotate in borsa in virtù dei loro prestigi sul mercato, quale ad esempio la Yamaha famosa nel motociclismo e nel mondo della musica, la KTM anch’essa ha un ottimo posizionamento nel mondo dei motori ma anche delle stesse biciclette, oppure il colosso della Apple che tutti conoscono dato che almeno il 15% di chi starà leggendo questo articolo possiede un iPhone o un dispositivo di questo brand.
Ora è bene comprendere quali siano le funzionalità principali con il quale dover basare la propria scelta, affinché queste siano adatte alle proprie esigenze.
Tra queste vi sono:
- Contapedalate e contachilometri
- Tachimetro della velocità
- Dati relativi al fitness
- Mappa di navigazione
- Batteria integrata o non integrata
- Metodo di ricarica della batteria integrata
- Forma del dispositivo
- Materiali
- Impermeabilità
Contapedalate e simili
Il contapedalate rappresenta una delle funzionalità principali del ciclocomputer, accompagnata poi dalle funzionalità a lei simili. In particolare modo si fa riferimento al contachilometri, che può appunto registrare i chilometri percorsi sia sul lungo periodo che sul breve, questo dunque fa riferimento ad archi temporali di utilizzo più lunghi e al tempo stessa della contemporanea possibilità di registrare parallelamente i dati di un singolo allenamento o tragitti.
Inoltre vi è il tachimetro che permette di misurare le velocità di percorrenza attuale oppure in correlazione con il timer, può calcolare la velocità media mantenuta durante tutto il percorso.
Infine vi sono anche i dati relativi al fitness, ossia che fanno riferimento alle prestazioni corporee, in grado dunque di poter registrare le calorie e i grassi consumati, al fine poi di poter ponderare una dieta equilibrata sulla base di queste informazioni. Quest’ultimo è preferibile farlo fare a un dietologo o un medico competente che saprà offrire le giuste indicazioni. Spesso le stesse farmacie hanno all’interno del proprio team una persona specializzata in tale ambito lavorativo.
Mappa di navigazione
La mappa di navigazione è un altro elemento fondamentale perché questa permette di orientarsi con estrema facilità anche negli ambienti meno conosciuti o del tutto sconosciuti, si fa riferimento alla possibilità di scaricare delle tracce da poter seguire in totale sicurezza. Spesso le stesse sono già caricate dal produttore stesso. E’ evidente come questa funzionalità sia maggiormente adatta a chi abbia una maggiore sete di avventura e scoperta. La mappa satellitare sarà in grado di placare questa sete e offrire un servizio in totale sicurezza perché con questa sarà difficile perdere la retta via.
Tutto questo è possibile grazie al sistema del GPS. Una tecnologia che sicuramente qualsiasi lettore conoscerà perché ormai accompagna la quotidianità dell’uomo da diversi anni. Maggiore sarà la qualità del GPS e maggiore sarà la precisione del puntatore sulla mappa. La qualità la si comprende dal numero di satelliti verso il quale il dispositivo è compatibile.
Batteria e ricarica
La batteria nei diversi modelli può essere integrata. Altri modelli invece obbligano a dover comprare separatamente le classiche batterie stilo. E’ evidente come possa risultare scomoda questa seconda opzione. Prima di tutto perché bisogna comprare un ulteriore prodotto e non per un fattore di pigrizia però darebbe fastidio a chiunque dover comprare un dispositivo che poi non potrà essere immediatamente usato perché bisogna dover comprare un’altra componente. Inoltre bisogna comprare un altro dispositivo e ciò sicuramente non piacerà al proprio portafoglio, così come non piacerà al pianeta terra dato che gli verrà regalato un ulteriore rifiuto di difficile smaltimento.
La batteria con batteria ricaricabile rappresenta ovviamente la scelta più logica. La ricarica avviene tendenzialmente con un cavo USB che dunque garantisce l’universalità del metodo di ricarica dato che esso potrà essere attaccato a una presa elettrica, a un power bank portatile o addirittura a terzo dispositivo quale ad esempio il PC.
Ancor più d’avanguardia sono i dispositivi che sono integrati di sistemi di auto ricarica, sistemi che rappresentano sicuramente un punto a favore per quanto riguarda l’ecosostenibilità del prodotto. In particolare vi sono sistemi che ancora fanno affidamento alla vecchia e cara dinamo che sfrutta il lavoro prodotto dai movimenti delle pedalate per produrre energia oppure in alternativa le solar cell impiantate ai lati dello schermo per poter sfruttare il calore derivante dai raggi del sole per trasformarla a sua volta in energia elettrica.
Guida all’installazione
L’installazione e anche il montaggio sono guidate da un libro cartaceo che tendenzialmente viene offerto gratuitamente dal produttore o dal rivenditore. Per i meno scaltri, alcuni brand o aziende offrono un CD in cui vi è sostanzialmente il contenuto della guida cartacea, tuttavia sotto forma audio visiva.
L’installazione è semplice, necessita del solo inserimento dei diversi dati quali ad esempio la circonferenza della ruota, la data e l’ora. Nell’eventualità in cui non si sapesse quanto misura la propria ruota, questo lo si evince dalla ruota stessa. La misura la si legge ai lati del copertone della ruota anteriore o posteriore.