La KTM è un brand che gode di una grande riconoscibilità in numerosi ambiti, essa opera in numerosi contesti, la sua fama è sicuramente data dal motociclismo da cross e da racing. Tuttavia, come molti dei nostri lettori sapranno, anche nel ciclismo sa farsi valere. All’interno del suo catalogo si evincono numerose mountain bike, eBike e tanto altro, tutte con un alto grado di qualità, tipico della KTM. Quest’ultima, operando anche nel mondo del ciclismo, non ha mancato a voler introdurre all’interno della sua produzione diversificata, anche i ciclocomputer.
Rispetto ai ciclocomputer della KTM si può facilmente fare affidamento ad un brand ormai affermato, l’acquisto di questo può essere quasi naturale ed è intrinseca la fiducia in un colosso industriale come la KTM.
I ciclocomputer, come molti sapranno, sono degli strumenti funzionali ed estremamente utili per la vita del ciclista. Permette di aumentare il senso dell’orientamento tramite il GPS e la mappa satellitare o rendere ancor più professionale l’allenamento tramite la lettura dei dati, quali i chilometri, la velocità e non solo. Praticamente un sogno se lo raccontassimo a un ciclista delle passate generazioni che si addentrava nei boschi montuosi con il solo ausilio di una mappa cartacea e al massimo affidandosi ai sentieri tracciati o ai cartelli stradali.
In questa breve lettura offriremo gli strumenti affinché si possa comprendere quali siano le esigenze più personali che caratterizzano ogni allenamento, dunque si consiglia di premunirsi di una penna, di un foglio e di tanta concentrazione.
Mappa satellitare e sistema GPS
La mappa satellitare rappresenta sicuramente il fulcro di molti ciclocomputer della KTM. Questo perché la KTM offre nel proprio catalogo principalmente mountain bike, il che presuppone che un fan del brand sia un ciclista che principalmente si addentra in sentieri montuosi o boscosi. La mappa satellitare in questi contesti rappresenta un vero e proprio punto di forza perché prima di tutto permette di non perdersi, anche nell’eventualità in cui il percorso sia cancellate per cause naturali, quali la neve o una frana, tramite una traccia del percorso sulla mappa, si riesce a mantenere la giusta via.
La precisione e la qualità del puntatore sulla mappa è direttamente proporzionale alla quantità di satelliti verso il quale il GPS è in grado di stabilire un collegamento. Più il numero di satelliti è alto e maggiore sarà la precisione di esso, il numero può variare da 3 fino a 5.
E’ evidente come tale funzionalità si adatti principalmente a un tipo di allenamento di tipo esplorativo, adatto dunque a chi è più volto a trasformare in dei veri e propri viaggi i propri allenamenti. Adatto a chi fa della scoperta un elemento portante dei propri allenamenti e che dunque predilige l’avventura, lo scoprire nuovi luoghi, paesi, città e panorami da lasciar il fiato, piuttosto a chi si concentra sulle prestazioni fisiche per poter raggiungere i massimi record e eventualmente prepararsi a una qualsiasi competizione ciclistica.
Contachilometri e simili
Il contachilometri è una funzionalità che non manca mai, è sempre compresa nei ciclocomputer, soprattutto in quelli marcati KTM. Il contachilometri è di certo una funzione che è preferita dagli atleti che devono monitorare le proprie prestazioni fisiche per poterle analizzare e fare delle proiezioni per il futuro, di conseguenza migliorarsi e porsi dei nuovi obbiettivi. Il conteggio dei chilometri può esplicarsi diversamente a seconda delle impostazioni che l’utente stesso potrà gestire e inserire. In particolare i chilometri possono essere registrati sul lungo periodo, relativo a un arco temporale prolungato o a tutto l’arco di utilizzo del ciclocomputer, contemporaneamente anche sul breve periodo, ad esempio impostandolo su un singolo allenamento o una singola tappa, questo può essere impostato a proprio piacimento.
Il conta pedalate è una funzionalità simile al contachilometri, così come il tachimetro che misura la velocità che si sta mantenendo in un determinato momento, altrimenti in correlazione ai chilometri percorsi e al timer integrato, calcola anche la velocità media mantenuta durante il tragitto. Alcuni modelli della KTM sono anche in grado di misurare l’altitudine corrente o massima raggiunta, così anche il dislivello del percorso.
I chilometri e gli altri parametri a egli simili possono essere misurati in modi differenti, anch’essi con il sistema GPS, il ché determina l’avere un dispositivo completamente senza fili che andrà semplicemente posizionato sul supporto del manubrio. Altrimenti vi sono strumenti meccanici che vengono installati sulla ruota anteriore, tendenzialmente si esplicano in un senso da applicare ai raggi della ruota ed un lettore da applicare alla forcella. Questi comunicano tra loro e poi il lettore invia i dati al computer centrale tramite fili o anche in questo caso, tramite wireless.
La batteria
Tra le altre vi è la batteria che può essere integrata o non integrata. La KTM garantisce entrambi i modelli, è chiaro che sarà più comodo un dispositivo con una batteria integrata, altrimenti si sarà costretti a doverne acquistare sempre una nuova.
